PAOLO MICCOLI
"Francesco Corica"
Non la rappresentazione dell'immagine, ma l'impulso poetico con cui l'artista traduce in linguaggio visivo il suo sentire, le emozioni, il mondo interiore, è ciò che traluce dalla pittura di Francesco Corica.
Una pittura spiazzante per chi è adusato alla percezione ornamentale e decorativa dei temi classicheggianti che celebrano la figura umana, il paesaggio, le nature morte, le mitologie della memoria; ma una pittura che sospinge a interrogazioni profonde giacchè, al dire di Eraclito, "la natura ama nascondersi".
Sintonizzarsi con l'artista nella fruizione del bello, tradotto in linguaggio simbolico e astrattivo, equivale a educare il gusto a saper sentire musicalmente gli appelli dlle emozioni e dei sentimenti.
Enigmi, interrogativi, soste trasognate, momenti intinsi di contemplazione sono le 'confessioni' visive dell'artista.
Paolo Miccoli
Professore universitario